Secchezza Intima. Quello che le Donne non Dicono

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Secchezza Intima. Quello che le Donne non Dicono

Durante una visita ginecologica l’argomento della secchezza vaginale tende ad essere evitato

Ne parliamo noi allora! Parlarne è importante perché il problema della secchezza vaginale si collega a molti altri disturbi. Impariamo ad affrontare questo aspetto delicato, prima che si inneschi un effetto domino

L’atrofia vaginale, un problema con tante teste

Immaginiamo una donna che lamenta bruciori intimi. Un’altra che confessa di evitare il compagno per paura del rapporto sessuale, diventato doloroso (dispareunia). Un’altra ancora che combattere da anni con la cistite ricorrente. Una che scopre il problema della minzione dolorosa. E persino una donna che lamenta microlesioni vaginali inspiegabili…

Apparentemente sembrano tutti problemi scollegati tra loro, con cause diverse. In realtà dietro a tutti questi “fastidi” c’è sempre lei, l’atrofia vulvo-vaginale.  

Ma quali sono le cause dell’atrofia vaginale?

Il problema ha una ragione fisiologica: il calo degli ormoni femminili. È questo evento naturale, che si verifica intorno ai 45, 50 anni, o anche in seguito ad alcune terapie che riducono o sopprimono la produzione di ormoni, che genera tutti gli altri problemi, a cascata, compresi quelli che abbiamo elencato sopra. 

Quando gli ormoni femminili, estrogeni, progesterone e testosterone, non sono più prodotti dal nostro corpo, i problemi si fanno sentire.

Parlare di problemi di salute legati alla sfera intima è ancora un tabù?

Sembrerebbe di sì. Nonostante la secchezza vaginale sia tra i disturbi intimi più frequenti in menopausa – ne soffre 1 donna su 2 (Fonte: Nappi RE Maturitas, 2016) – la reticenza a parlarne, persino con il proprio medico di fiducia e/o con la ginecologa, è ancora diffusa. Questo rende il problema ancora poco conosciuto e poco diagnosticato, o diagnosticato solo quando i disturbi sono talmente severi da non poter essere più nascosti. Ma questo vuol dire anche più difficili da trattare.

Considerato che la secchezza vaginale è solo la punta di un iceberg, se abbiamo giocato a fare gli struzzi, “quel problema” con il tempo è cresciuto, compromettendo persino la qualità della vita, aspetto questo che di certo non onora uno dei periodi più belli dalla nostra esistenza: i mitici 50! Che fare allora?

Ripartire con il piede giusto

Secchezza Vaginale, Atrofia Vulvo-Vaginale, Secchezza intima, Siccità vaginale, etc.. I termini non mancano. E neanche le soluzioni a ben guardare. E allora qual è il prossimo passo se ci siamo riconosciute nella sintomatologia?
Iniziamo ad osservare i cambiamenti che si verificano nel nostro corpo, prendiamone nota se serve: scriviamo i sintomi e i fastidi, tra quelli vecchi e quelli nuovi e poi, armate di taccuino o di cellulare (per le più smart), andiamo dal medico con la nostra lista domande, accantonando imbarazzo e timori:

  • È normale che mi succeda?
  • Cosa altro mi devo aspettare?
  • Cosa posso fare per arginare questa situazione?
  • Etc.

 

Affrontare il problema partendo con il piede giusto ci avvicinerà alla soluzione. Un buon inizio se vogliamo mantenere sempre attiva e vitale la nostra sessualità.

Le soluzioni per la secchezza vaginale oggi non mancano

Solitamente quando gli ormoni vanno in pensione si provvede alla loro sostituzione, ad esempio con la TOS, la Terapia Ormonale Sostitutiva. Terapia però che non tutte le donne vogliono – e possono – scegliere.

Una valida alternativa oggi la si trova in quei prodotti specifici capaci di restituire al tessuto vaginale la sua naturale idratazione ed elasticità. Pariamo di trattamenti per la terapia locale – e non ormonale – che prevedono idratanti vaginali di vario tipo, in forma di gel, ovuli o crema. Si tratta di prodotti a base di acido ialuronico, oggi anche nella formula a rilascio prolungato.

Questo tipo di prodotti sono capaci di restituire la naturale idratazione alla mucosa vaginale a breve e a lungo termine. 

Redazione VediamociChiara
©️ riproduzione riservata

 

>>> Tra le fonti di questo articolo segnaliamo:

 Chen J, Geng L, Song X, Li H, Giordan N, Liao Q. Evaluation of the efficacy and safety of hyaluronic acid vaginal gel to ease vaginal dryness: a multicenter, randomized, controlled, open-label, parallel-group, clinical trial. J Sex Med. 2013 Jun; 10: 1575-84
Rossella E. Nappi, Santiago Palacios, Martire Particco, Nick Panay – The REVIVE (REal Women’s VIews of Treatment Options for Menopausal Vaginal ChangEs) survey in Europe: Country-specific comparisons of postmenopausal women’s perceptions, experiences and needs
Raccomandazioni clinico-pratiche in peri e post menopausa e terza età – AOGOI – Associazione Ostetrici Ginecologi Ospedalieri Italiani

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>>> Per un ulteriore approfondimento consulta la nostra sezione interamente dedicata al tema della ”Secchezza vaginale e lubrificazione.

Take Home Message – Secchezza Intima. Quello che le Donne non Dicono
Un problema conosciuto da molte donne entrate in menopausa. Parlarne è importante perché il problema della secchezza vaginale si collega a molti altri disturbi. Impariamo ad affrontare questo aspetto delicato della menopausa, prima che si inneschi un effetto domino, visto che le soluzioni, anche non ormonali esistono, sono sicure e garantiscono risultati a breve e a lungo termine, come quelle a base di acido ialuronico a rilascio ritardato, per una terapia locale.

Tempo di lettura: 5 minuti

Ultimo aggiornamento: 11 novembre 2022

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