Difficile pensarsi immuni dalla sindrome di Burnout…
Riconosciuta ufficialmente come malattia, i sintomi toccano tutti noi occidentali, e possono riguardare un esaurimento tanto fisico quanto emotivo. E’ importante saper riconoscere la sintomatologia, per poter intervenire e non caderne vittime
L’esaurimento da lavoro…
A me capita soprattutto nei periodi a ridosso delle vacanze estive: quando arrivo letteralmente cotta, al traguardo delle vacanze. I segnali sono chiari: tendo a perdere le cose (quest’anno per l’ennesima volta, il cellulare!), mi incanto davanti al mio portatile, impiego ore per fare una cosa che normalmente chiede giusto una manciata di muniti, etc. Insomma: produttività zero!!!
I segnali di una vera e propria malattia…
Diciamo che, al pari di molte di voi, sono in lista di attesa per la sindrome di Burnout. Parliamo di “esaurimento da lavoro”, un po’ più di una sindrome generica, visto che da oggi è una malattia a tutti gli effetti. Precisamente da quando la stessa Organizzazione Mondiale di Sanità, l’OMS l’ha riconosciuta come tale.
Sindrome di burnout – Ecco i sintomi più evidenti:
- senso di esaurimento o debolezza energetica
- aumento dell’isolamento dal proprio lavoro con sentimenti di negativismo o cinismo
- ridotta efficacia professionale
Un problema serio che non riguarda solo le donne, ne hanno parlato di recente anche i nostri amici di Men’s Life.
Anche se, leggiamo sempre su Men’sLife, il blog al maschile, (…) “le donne sembrerebbero più esposte degli uomini all’esaurimento psico-fisico dovendo mantenere tanti equilibri e ruoli in contemporanea.”.
Sindrome di burnout – Quali rimedi per la malattia del III millennio?
Essere esposti a stress per lunghi periodi, non fa di certo bene alla nostra salute. Ma come correre ai ripari, soprattutto se non ci sono molte prospettive alternative di lavoro?
Ecco alcuni rimedi a portata di mano:
- Una piantina verde sulla scrivania
Partiamo dal presupposto che il potere curativo delle piante è sottostimato. Ho letto un libro l’anno scorso che elencava in appendice tutte le piante che ci sono amiche. È dimostrato: le piante riducono l’ansia del 15% (e non è poco!) e aiutano a tenere sotto controllo il sistema limbico. E allora se volete approfondire l’argomento questo è il titolo del libro, La terapia segreta degli alberi, di Marco Mencagli e questo il link.
- Dormi almeno 6 ore
Magari, direte voi. Ma come fare con l’insonnia dovuta non solo alla menopausa, ma anche a questo caldo insopportabile? Trovate una soluzione, ce ne sono molte, anche naturali, per proteggere la medicina migliore della salute (presente e futura). Lontano dai monitor (cellulare, TV, computer) almeno 1 ora prima di andare a letto, la lettura di un libro (sonnifero perfetto!), una tisana rilassante. E nel caso in cui con voi funzioni, anche il vecchio metodo del contare le pecore.
- Ricordati le ferie!
Sono un tuo diritto. Approfittane. Stacca e parti. E cerca di star via per non meno di 7 giorni, il necessario perché il sistema neuroendocrino torni a valori normali.
Redazione VediamociChiara
©️ riproduzione riservata
>>> Tra le fonti di questo articolo segnaliamo:
- Stress da lavoro, il burnout è ufficialmente riconosciuto – ANSA
- Stress da super lavoro, fai attenzione alla sindrome da burnout – Humanitas Gavezzoni
- Oms: “Il Burnout va visto come un fenomeno professionale” – Quotidiano Sanità
>>> Articoli correlati:
- Donna bionica e lo stress da fattore tempo
- La routine come via temporanea
- Ripresa Stressante? Ecco Qualche Soluzione!
- Lo Stress “Accende” le Malattie?
- Donne Stressate e Salute del Cuore. Cosa Fare?
…
Take Home Message
Sindrome di burnout – Riconosciuta ufficialmente come malattia, difficile pensarsi immuni… I sintomi toccano tutti noi occidentali, e possono riguardare un esaurimento tanto fisico quanto emotivo. Imparare a riconoscere la sintomatologia per poter intervenire e non caderne vittime.
Tempo di lettura: 3 minuti