
La caduta dei capelli è un fattore estetico che preoccupa tante donne e uomini. In parte si tratta di un fenomeno fisiologico: ogni giorno perdiamo naturalmente un certo numero di capelli, che vengono sostituiti da quelli nuovi. Ci sono però momenti in cui la perdita diventa più evidente o i capelli appaiono fragili, sottili e privi di vitalità. In queste situazioni può essere utile ricorrere a trattamenti mirati che agiscono direttamente sul follicolo pilifero, sostenendo la fase di crescita e restituendo forza e densità alla chioma.
Negli ultimi anni la ricerca e lo sviluppo di nuovi trattamenti contro la caduta dei capelli hanno fatto grandi passi in avanti. Ne è un esempio Bioscalin Attivatore Capillare, che sfrutta le innovative tecnologie iON e iSFRP-1 per rafforzare e rivitalizzare i capelli, agendo dove hanno origine. In questo articolo scopriremo tutte le novità che Bioscalin ha introdotto con questo prodotto.
La tecnologia iSFRP-1 di Bioscalin Attivatore Capillare
La tecnologia brevettata iSFRP-1 rappresenta il cuore innovativo di Bioscalin Attivatore Capillare. Si basa su un principio scientifico preciso: agire direttamente sul bulbo pilifero, dove prende forma la vita del capello.
All’interno del bulbo è presente una proteina, chiamata SFRP1, che svolge un ruolo sfavorevole nei processi che regolano la crescita dei capelli, contribuendo al loro indebolimento e alla progressiva perdita di densità. iSFRP-1 è stata sviluppata per inibire l’azione di questa proteina, liberando così il follicolo da un freno biologico e permettendo al capello di crescere più forte e vitale.
In questo modo, la tecnologia favorisce il naturale prolungamento della fase anagen (quella di crescita attiva) e contribuisce a restituire alla chioma maggiore corposità e resistenza.
La tecnologia Bioscalin iON
Un altro punto di forza di Bioscalin Attivatore Capillare è la tecnologia esclusiva Bioscalin iON, studiata per ottimizzare l’assorbimento e l’efficacia degli attivi.
Questo sistema sfrutta un meccanismo a rilascio mirato che facilita la penetrazione dei principi funzionali direttamente nel bulbo pilifero, il luogo in cui il capello nasce e cresce. Grazie a questa azione mirata, le sostanze utili vengono veicolate in modo più efficiente e restano attive più a lungo, assicurando un sostegno costante al follicolo.
Il risultato è che la molecola iSFRP-1 raggiunge direttamente il bulbo e agisce in modo prolungato su di esso. In questo modo, agisce con la massima efficacia per rafforzare la fibra capillare e favorire la crescita di capelli più forti e resistenti.
Quando è efficace Bioscalin Attivatore Capillare
Bioscalin Attivatore Capillare si dimostra particolarmente utile nei periodi in cui i capelli risultano più fragili o tendono a cadere a causa di fattori temporanei, come stress, stanchezza, cambi di stagione, alimentazione poco equilibrata o aggressioni ambientali. In queste circostanze, il trattamento agisce sul bulbo per stimolare la fase di crescita e migliorare la resistenza della fibra capillare.
Non è invece efficace nei casi di alopecia androgenetica avanzata o in presenza di patologie che comportano la perdita permanente dei capelli, situazioni in cui il follicolo pilifero è ormai inattivo. Infatti, inibire la proteina SFRP1 non è più utile quando ormai il follicolo non è più vitale.
Come si applica Bioscalin Attivatore Capillare
L’applicazione di Bioscalin Attivatore Capillare è semplice e pensata per integrarsi facilmente nella routine quotidiana. Il prodotto va distribuito direttamente sul cuoio capelluto asciutto o leggermente umido, massaggiando delicatamente con i polpastrelli per favorirne l’assorbimento e stimolare la microcircolazione.
Non richiede risciacquo, quindi i capelli possono essere pettinati e asciugati normalmente dopo l’applicazione. Per ottenere risultati ottimali è consigliato seguire con costanza un ciclo di trattamento di 3 mesi, applicando il prodotto 1 volta a settimana. La regolarità è fondamentale, perché i benefici derivano dall’azione progressiva e continuativa sui follicoli.
Avvertenze utili e consigli
Se dovessi scegliere di utilizzare Bioscalin Attivatore Capillare possono esserti utili queste avvertenze pratiche:
- Conservare il prodotto in luogo fresco e asciutto, lontano da fonti di calore e luce diretta.
- Evitare il contatto con gli occhi; in caso di contatto accidentale, risciacquare abbondantemente con acqua.
- Non applicare in contemporanea ad altri trattamenti topici aggressivi sul cuoio capelluto, per non rischiare irritazioni.
- Usare solo sulle aree indicate (cuoio capelluto) e non su altre zone del corpo.
- Tenere fuori dalla portata dei bambini.
- In caso di gravidanza o allattamento, chiedere consiglio al proprio medico prima dell’uso.
Inoltre, insieme al trattamento con il prodotto si possono mettere in atto alcune strategie pratiche:
- Seguire un’alimentazione equilibrata, ricca di frutta, verdura, cereali integrali e proteine di qualità, che forniscono i nutrienti essenziali per il benessere dei capelli.
- Integrare, se necessario e su consiglio medico, specifici integratori a base di vitamine, minerali e aminoacidi utili per il trofismo del capello.
- Limitare l’uso di piastre, phon troppo caldi e trattamenti chimici aggressivi (colorazioni frequenti, permanenti) che indeboliscono la fibra capillare.
- Adottare una corretta igiene del cuoio capelluto, scegliendo shampoo delicati e specifici per il proprio tipo di capello.
- Ridurre lo stress con attività rilassanti come yoga, meditazione o passeggiate all’aria aperta, poiché lo stress è uno dei principali fattori che incidono sulla caduta.
- Curare il riposo notturno, garantendo al corpo e ai follicoli il tempo di rigenerarsi.
Nei casi di caduta persistente o problemi più complessi, il consiglio resta sempre quello di rivolgersi a un dermatologo o a uno specialista tricologo, così da individuare il percorso più adatto alle proprie esigenze. La cura della chioma è un gesto di bellezza, ma anche un investimento sul proprio benessere.
Redazione VediamociChiara © riproduzione riservata

























