Quali sono gli ingredienti migliori in un cosmetico?
Prima di acquistare un cosmetico è bene conoscere quali sono gli “ingredienti” migliori. Scopriamolo con questo nostro ultimo articolo.
I passi da gigante dell’industria cosmetica
La cosmetica di oggi non ha molto a che vedere con quella del, seppur recente, passato. Negli ultimi decenni, l’industria cosmetica ha compiuto passi da gigante nell’adozione di standard di qualità e sicurezza elevatissimi e di una normativa sempre più stringente. Gli ingenti investimenti in ricerca e sviluppo hanno permesso, inoltre, di raggiungere risultati notevoli in termini di performance.
A cambiare, tuttavia, sono state anche le abitudini. Oggi siamo più consapevoli del potere degli stili di vita nel regalarci benessere e salute, a tutte le età. Siamo più attenti all’alimentazione, pratichiamo più esercizio fisico e siamo diventate brave anche ad assumere farmaci sono quando realmente indicati.
Tutto ciò contribuisce, come è ovvio che sia, al prolungamento della giovinezza della pelle: vediamo come anche la scelta corretta dei cosmetici può aiutarci nel raggiungimento di questo obiettivo.
Detergere per affinità
Una volta era il sapone. Oggi il sapone non viene più usato nemmeno per il bucato: le formulazioni liquide, più pratiche e sicure dal punto di vista microbiologico, hanno completamente soppiantato la classica saponetta in tutti i suoi usi.
Al netto dei tentativi di sviluppo di detergenti solidi (frenati da diversi fattori), più eco-friendly, anche il sapone liquido si è evoluto. Ma non tutte le routine di pulizia hanno lo stesso valore. L’uso di detergenti molto schiumogeni ha lasciato il posto all’adozione di prodotti contenenti minori quantità e tipologie diverse di tensioattivi, le sostanze che producono la schiuma e che consentono la pulizia, ma che possono risultare aggressive per la pelle.
I dermatologi sono concordi nel sostenere la validità della detergenza per affinità, un metodo di pulizia che consiste nell’utilizzo di prodotti a base oleosa per rimuovere lo sporco. Chiariamo subito: non lasciano la pelle unta, come ragionevolmente potreste obiettare. Questi saponi hanno una formulazione delicata, rispettosa dell’equilibrio dell’epidermide, e non hanno problemi di risciacquo.
Invecchiare meglio: un obiettivo raggiungibile
Il mercato offre una scelta molto ampia nell’ambito del make-up: non solo dal punto di vista della gamma di colori, ma anche per le tante formulazioni disponibili. In particolare, il settore dedicato alle donne over 40 si è profondamente riorganizzato e arricchito, anche dal punto di vista della comunicazione.
Le più recenti campagne apparse sui media preferiscono puntare il focus sul concetto di proaging piuttosto che su quello, un tempo molto battuto, dell’antiaging. L’idea è quella di promuovere non tanto la strenua opposizione ad un invecchiamento che però è ineluttabile quanto l’adozione di principi e abitudini che consentano un invecchiamento migliore.
Ecco, allora, il fiorire di uno stuolo di cosmetici liquidi e in crema, per tutte le esigenze (per il giorno così come, più sofisticato, per il make-up da sera e delle grandi occasioni) e per tutte le tasche: fard e ombretti in crema sono più performanti nel finish e pratici nell’utilizzo, ideali per il make-up quando la pelle ha qualche imperfezione legata all’età.
La pelle in menopausa
La cessazione della produzione di estrogeni porta a modifiche della pelle che possono avere un impatto più o meno importante sulla tolleranza ai cosmetici comunemente usati e richiedere l’utilizzo di prodotti diversi.
I cambiamenti nell’assetto ormonale indotti dalla menopausa causano una riduzione drastica dell’attività dei fibroblasti, le cellule che producono elastina, collagene e mucopolisaccaridi, sostanze che mantengono la pelle elastica e idratata. Un’altra delle conseguenze delle perturbazioni ormonali tipiche di questa fase della vita è il rallentamento del rinnovamento cellulare. Complessivamente, questi fenomeni accentuano la profondità delle rughe e rendono la pelle più secca e sottile e meno elastica.
Fra gli ingredienti più importanti dal punto di vista del supporto alla gestione delle problematiche cutanee legate alla menopausa e del rallentamento dell’invecchiamento della pelle, troviamo i lipidi, specialmente quelli di origine vegetale. Le ceramidi vegetali sono sostanze molto simili ai grassi presenti nel nostro tessuto cutaneo, che contribuiscono a ricostituire il film protettivo assottigliato e, di conseguenza, a trattenere meglio l’idratazione. Utile anche l’ormai celebre acido ialuronico, una sostanza dal forte potere idratante, usata sia nella formulazione dei cosmetici che come riempitivo in medicina estetica.
Le soluzioni per i momenti difficili
Le donne che stanno seguendo una terapia oncologica possono sperimentare una maggiore sensibilità della pelle, soprattutto nei confronti di alcuni stimoli potenzialmente irritanti, come la radiazione solare o l’attrito.
I farmaci che vengono somministrati per trattare queste patologie tendono infatti a indebolire la barriera cutanea e, in determinate condizioni, possono dare conseguenze quali prurito, arrossamento e desquamazione, aumentando il rischio di andare incontro a eczemi infetti.
In questa fase, meglio evitare di esporsi al sole senza una adeguata protezione (SPF 50+); per le donne sottoposte a radioterapia un aiuto può arrivare dai capi di vestiario in tessuto tecnico, progettati per proteggere da sole.
Se sei in terapia per un tumore, ricordati anche di detergere la pelle con prodotti a base oleosa non schiumogeni e di applicare sulla pelle del viso e di tutto il corpo creme ricche di lipidi di origine vegetale (burro di karitè, olio di ribes nero), che tutelano l’integrità del rivestimento protettivo cutaneo, ed estratti vegetali disinfiammanti (di Hamamelis virginiana, Malva sylvestris, Chamomilla recutita). Controlla che i cosmetici che usi non contengano profumi, sostanze altamente allergizzanti.
Se i farmaci e i trattamenti che segui ti provocano la comparsa di rash cutanei o eruzioni di altro tipo, sappi che in commercio sono disponibili prodotti specifici per lenire i sintomi e proteggere la pelle: rivolgiti al tuo medico per un consiglio.
Dott.ssa Monica Torriani per Redazione VediamociChiara
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>>> Fonti e approfondimenti
- Menopausa: i disturbi a carico della pelle. A. Graziottin https://www.alessandragraziottin.it/it/div_audio.php/Menopausa-Parte-4-i-disturbi-a-carico-della-pelle?ID=20147
- K.P. Ananthapadmanabhan et al. Stratum corneum fatty acids: their critical role in preserving barrier integrity during cleansing. International Journal of Cosmetic Science. (2013) https://onlinelibrary.wiley.com/doi/full/10.1111/ics.12042
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