Il Coraggio di non Perdersi
Con l’arrivo dell’autunno cambia il ritmo della natura… e con esso, spesso, anche il nostro stato emotivo. Le giornate si accorciano, le energie si fanno più contenute, e dentro di noi si riaprono domande sopite: sto davvero vivendo come desidero?

L’estate ci aveva regalato un tempo di riflessione, momenti per ascoltarci. Ora che il tran-tran quotidiano è tornato a pieno regime, è facile dimenticare quei propositi. Ma non lasciamoli andare. Ricordiamoci che prima di tutto ci siamo noi, il ruolo di madre, moglie e infine il lavoro.
Impariamo a chiedere aiuto quando sentiamo di non farcela. Non è segno d’incapacità, ma di consapevolezza. Il senso di inefficacia, come lo definiva Albert Bandura, è spesso un inganno della mente: non è vero che non siamo in grado, è solo che ci sentiamo inadeguate.
E purtroppo siamo bravissime, a volte, nel sabotare la nostra autostima con frasi come “non sono all’altezza”, “non valgo abbastanza”. Fermiamoci. Ascoltiamoci. Non lasciamo che queste convinzioni prendano il timone. La Self-Efficacy si costruisce, giorno dopo giorno, partendo da piccoli gesti di cura e fiducia in sé.
Questo ottobre, scegliamoci ancora una volta. Perché amarsi, anche quando si fatica, è il primo passo per non perdersi.
6 buoni propositi per ottobre
- Smetto di dire “non sono capace” e inizio a dire “sto imparando”.
- Scrivo ogni giorno una piccola cosa che ho fatto bene.
- Mi concedo un momento a settimana per ricordare chi sono, non solo cosa faccio.
- Chiedo aiuto, anche solo per ascolto.
- Proteggo uno spazio mentale tutto mio.
- Rileggo i miei propositi estivi con gentilezza.
5 spunti di riflessione (facciamo un mini-test, rispondi dando un valore da 1 a 5)
- Quanto mi sono sentita davvero efficace, l’ultima volta?
- Quante parole positive ho usato con me stessa nei momenti difficili?
- Quanto sto evitando qualcosa per paura di fallire?
- Quanto confondo il “sentirmi incapace” con “essere incapace”?
- Quanto valore mi riconosco anche nei momenti in cui non produco?
Non esistono risposte giuste o sbagliate, rispondi sinceramente a queste domande e valuta dove ti sei posizionata. Se la tua risposta mediamente si posiziona sotto il 3 il tuo senso di Self – Efficacy è tendente al basso.
Cosa puoi fare adesso?
Ripensa ad un momento in cui ti sei sentita efficace.
Ricordati di porre attenzione in questo periodo al concetto di Self – Efficacy, e quando ti capiterà di provare emozioni o senso di inadeguatezza, chiediti cosa non ha funzionato e soprattutto quanto è dipeso da te…
Con affetto e sempre dalla tua parte,
dott.ssa Roberta Florian Martini psicologa clinica di Xte per Redazione VediamociChiara © riproduzione riservata
Take Home Message
Con l’arrivo dell’autunno, la natura rallenta il suo respiro, dipingendo il mondo con tonalità più quiete e malinconiche. Questo mutamento esteriore influenza profondamente il nostro stato emotivo e interiore. Mentre le giornate si accorciano e le nostre energie si fanno più contenute, in noi si riaprono, inevitabilmente, domande sopite e fondamentali: la strada che siamo percorrendo ci rende felici? Stiamo davvero vivendo la vita che desideriamo?


























