In cerca di un rimedio per le vaginosi ricorrenti? Il Lactobacillus crispatus viene in tuo aiuto
Vaginiti e vaginosi sono patologie del tratto urogenitale molto comuni tra le donne. Per vaginite si intende, genericamente, un’infiammazione acuta o cronica della vagina. Quando si parla di vaginosi, invece, ci si riferisce ad un’infezione della vagina di origine batterica. Il vero problema della vaginosi batterica sono le recidive e la soluzione non è ridurre i patogeni, ma fare in modo che questi non si ripresentino. Un valido rimedio per le vaginosi ricorrenti è l’assunzione di Lactobacillus crispatus M247. Scopriamo perché.
Come avviene la diagnosi di vaginosi?
Per la diagnosi si usa il test di Amstel che si basa sull’osservazione di alcuni sintomi:
- perdite vaginali;
- presenza di clue cells (cellule tappezzate di batteri, visibili al microscopio);
- pH vaginale maggiore di 4.5;
- odore di pesce al Whiff test.
Se vengono riscontrati almeno 3 di questi 4 criteri, si può parlare di vaginosi batterica.
Cosa c’entra il microbiota vaginale con le vaginosi?
Il microbiota vaginale è l’insieme dei microrganismi che colonizza la vagina. Una convivenza pacifica ed equilibrata tra questi microrganismi è sinonimo di salute per la vagina.
In condizioni normali, la specie predominante in vagina sono i lattobacilli che, producendo acido lattico, mantengono il pH vaginale acido per ostacolare la proliferazione di microrganismi patogeni.
Un’alterazione dell’equilibrio del microbiota vaginale è alla base delle più comuni infezioni vaginali come la candidosi, l’HPV e, appunto, la vaginosi batterica. Questi disturbi, infatti, non sono semplici infezioni provocate da un patogeno ma il risultato di una disbiosi vaginale.
Lattobacilli come rimedio per le vaginosi ricorrenti: ma sono tutti uguali?
I microbiota vaginali non sono tutti uguali. In base al tipo di lattobacillo prevalente se ne identificano diversi. Il microbiota più sano, chiamato CST-1, è quello in cui prevale il Lactobacillus crispatus.
In particolare, il L. crispatus M247 è il più studiato e numerose pubblicazioni ne confermano l’efficacia in termini di protezione contro le vaginosi, sia in età fertile che in menopausa.
Il Lactobacillus crispatus M247 è associato a:
- ridotta crescita di microrganismi patogeni come Gardnerella, Candida, Chlamydia e Trichomonas;
- maggiore stabilità del microbiota vaginale;
- stato di benessere generale in ogni fase della vita della donna, dalla pubertà alla menopausa.
Per questi motivi l’integrazione con questo probiotico costituisce un valido rimedio per vaginosi, cistiti e candidosi soprattutto se ricorrenti
In particolare, il Crispact ® è un integratore di probiotici a base di L. crispatus M247 che rispetta i requisiti di qualità e vitalità richiesti dal Ministero della Salute per i probiotici.
Ha delle caratteristiche molto importanti:
- riesce a colonizzare in maniera efficace e duratura l’ambiente vaginale e intestinale;
- è resistente al Metronidazolo, antibiotico, pertanto l’uso concomitante non riduce l’efficacia del Crispact ®.
- ha un elevato quantitativo di lattobacilli (20 miliardi di UFC, Unità Formanti Colonie)
Il Crispact® si presenta in stick orosolubili, da sciogliere direttamente in bocca oppure in mezzo bicchiere d’acqua e da assumere lontano dai pasti, preferibilmente due ore dopo la cena. Si consiglia un’integrazione per almeno 90 giorni.
È adatto a tutte le donne, dalla pubertà alla menopausa. Gli stick sono senza glutine e senza lattosio e vanno conservati a una temperatura compresa tra +2°C e +8°C.
Redazione VediamociChiara
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>>> Tra le fonti di questo articolo segnaliamo:
- Microbiota vaginale e patologie correlate. Il caso del… paziente con infezioni vaginali (Intervento del Prof. F. Murina e del Dott. F. Di Pierro)
- Microbio-logica vaginale. Asse intestino-vagina. Pratica clinica nell’utilizzo di L. crispatus nel trattamento delle vaginosi e vaginiti (Intervento della Dott.ssa S. Nervi)
- Benessere in menopausa – Il Vademecum dell’associazione ONDA – Osservatorio Nazionale per la Salute della Donna e di Genere
- Raccomandazioni clinico-pratiche in peri e post menopausa e terza età – AOGOI – Associazione Ostetrici Ginecologi Ospedalieri Italiani
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>>> Per un ulteriore approfondimento consulta la nostra sezione interamente dedicata al tema della ”Menopausa”
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Un’alterazione dell’equilibrio del microbiota vaginale è alla base delle più comuni infezioni vaginali come la candidosi, l’HPV e la vaginosi batterica. Un valido rimedio per le vaginosi ricorrenti è l’assunzione di Lactobacillus crispatus M247, contenuto nell’integratore Crispact®, adatto a donne di tutte le età.
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