Il savoring è una tecnica che può insegnarci a stare meglio
Savoring: è quasi naturale essere proiettati al futuro e a pensare a quello che ci attende, questo può però creare ansia e disagi, a volte immotivati. Praticare il savoring può permetterci di guardare la quotidianità con occhi diversi.
Ognuno di noi inizia in genere la giornata con una serie di compiti da portare avanti, spesso programmati con un orario ben preciso, che possono riguardare sia il lavoro sia la propria vita privata. Non tutti sono così meticolosi nel rispetto di questo calendario, seppure sia di breve durata, ma sicuramente averlo in mente può generare maggiore sicurezza, soprattutto se si ha un carattere ansioso. Non saper bene cosa fare, infatti, può essere fonte di un disagio che può rivelarsi più o meno forte a seconda della personalità, anche da parte di chi tende a negare questo stato d’animo.
Un atteggiamento come questo può però essere dannoso per la nostra mente e in alcuni casi anche per il nostro corpo, come sa bene chi tende a somatizzare i problemi con sintomi poco piacevoli, quali dolore o bruciore di stomaco, tachicardia, disturbi legati all’appetito e difficoltà a prendere sonno. Provare a stare meglio non è comunque così impossibile, un aiuto importante potrebbe arrivare da quello che viene definito “savoring”, termine che identifica la capacità di “vivere il qui e ora, assaporando il più possibile il tempo presente e tutti gli aspetti positivi che questo può avere”.
Che cos’è il savoring e perché può aiutarci a stare meglio
La tendenza a identificare molti aspetti che caratterizzano la nostra quotidianità con termini stranieri non piace sempre a tutti, anche se questo in molti casi avviene perché questi possono risultare più immediati, seppure non comprensibili ad alcuni. Questo vale anche per il “savoring”, che si riferisce a un modo di agire che dovrebbe caratterizzare ognuno di noi, chi non riesce ad applicarlo nella vita di tutti i giorni potrebbe infatti vivere giornate davvero poco serene.
“Savoring” a livello letterale significa “assaporare” e vuole intendere la capacità di rendere positivo ogni aspetto della nostra giornata, così da imparare ad apprezzare anche le piccole cose. Farlo ci permette di capire come ci possa essere sempre qualcosa di buono nelle nostre giornate, anche in quelle che apparentemente ci sembrano nere e che possono generare in noi un forte senso di malessere, magari perché qualcosa che ci aspettavamo non è poi avvenuto.
A volte, però, tendiamo in maniera quasi naturale a pensare a fatti che dovranno fare parte della nostra vita in un futuro più o meno prossimo, ipotizzando che siano questi a renderci felici, ma se le cose non si verificano come avremmo desiderato poi finiamo per intristirci senza riuscire a risollevare l’umore, se non dopo diverso tempo. Anzi, si continua a rimuginare sull’accaduto, pensando quasi che il mondo ce l’abbia con noi perché non riusciamo a ottenere quello che vorremmo.
Applicare il savoring, invece, dovrebbe diventare una scelta consapevole perché può permetterci di comprendere che la felicità può essere innanzitutto una scelta, nel momento presente, quindi nel qui e ora, non in un momento su cui non si hanno certezze.
Come praticarlo
Nonostante la vita e i tempi frenetici ci mettano a volte in difficoltà, praticare il savoring non è così difficile. Basta seguire una serie di azioni e si inizierà subito a percepire uno stato d’animo differente e abituandosi a queste sensazioni sarà sempre più facile “entrare in modalità savoring”
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Respirazione
Può sembrare una cosa banale, ma non lo è per niente, si tratta infatti di provare a controllare i respiri, così da rilassare a livello generale corpo e mente. Basta questo per allontanare almeno per qualche minuto i pensieri negativi che spesso albergano nel nostro cervello e da cui non riusciamo a distaccarci del tutto.
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Azzera i pensieri
Ognuno di noi può avere una serie di compiti e responsabilità da portare avanti, sia sul piano lavorativo sia su quello personale, che possono generare responsabilità anche pesanti non sapendo bene come andranno le cose. Le persone più emotive possono arrivare anche a perdere il sonno per questo, oltre ad andare incontro a una serie di malesseri, se si vuole praticare il savoring e i benefici che questo può garantire si dovrebbe imparare a guardarsi dentro e dare uno stop a tutto questo, almeno per parte della propria giornata. Questo consentirà di assaporare quanto di positivo deriva dal momento presente.
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Meditazione.
Si tratta di una pratica di cui si parla spesso, ma che forse non tutti conoscono davvero e che può generare notevole scetticismo nei meno esperti. Basta concentrarsi per una decina di minuti su un’immagine, una persona o un suono che sono in grado di evocarci ricordi positivi, in modo tale da ricaricare il cervello e acquisire maggiore energia. Se possibile, sarebbe bene farlo la sera prima di andare a dormire, cosa che può facilitare il riposo, o la mattina appena svegli, in modo tale da affrontare con energia i propri compiti quotidiani.
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Essere grati
E’ un aspetto determinante del savoring, che andrebbe messo in atto ogni giorno. Si dovrebbe prendere un’agenda e segnare tre cose che abbiamo e di cui siamo grati, pensarci prima di annotarlo sul foglio consente alla mente di avere un’idea precisa di quanto queste scelte siano importanti per garantirci di essere sereni. Nei momenti in cui ci si sente sconfortati rileggerli può consentire di sentirsi meno demoralizzati e fa credere che quella fase negativa possa finire presto.
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Stop ai social network
Può sembrare qualcosa di davvero poco rilevante, ma non lo è per niente. Guardare quello che pubblicano gli altri può spingere a provare un senso di invidia per quello che si sta vivendo e a considerare di non essere così fortunati, atteggiamento che toglie però notevolmente la serenità anche in chi non è solitamente pessimista. Essere meno dipendenti da queste piattaforme può dare l’opportunità di dedicare il proprio tempo ai propri affetti più cari e ottimizzare al meglio il presente.
Insomma, può bastare davvero poco per sentirsi meglio e uscire da uno stato di sconforto che può diventare pesante, specialmente se perpetrato nel tempo. Il savoring può davvero dare una svolta alle nostre giornate. Impariamo a prenderci cura di noi anche con piccoli gesti quotidiani e impariamo un po’ di psicologia positiva
Dott.ssa Ilaria Macchi giornalista per Redazione VediamociChiara © riproduzione riservata
Take Home Message
Tutti noi siamo costantemente proiettati al futuro e pensiamo a quello che ci attende, ma questo può però generare ansia e disagio, a volte immotivati. Praticare il savoring può permetterci di guardare la quotidianità con occhi diversi.
2 risposte
Ma che bello questo articolo! Grazie Mi avete fatto venire voglia di una passeggiata nella natura
Grazie