Vuoi smettere di fumare e ti stai chiedendo se le sigarette elettroniche sono sicure? Ecco cosa dicono gli ultimi studi.
Negli ultimi anni sono in molti coloro che hanno deciso di passare alle sigarette elettroniche, con la speranza di smettere del tutto di fumare. In Italia le sigarette elettroniche sono utilizzate oggi da un milione di consumatori, pari al 2,1% della popolazione adulta.
È ormai risaputo quanto fumare sia nocivo per la salute.
Le sigarette tradizionali contengono una combinazione di circa 4000 sostanze in parte già presenti, in parte frutto della combustione che ne deriverà una volta accese. Tra le sostanze dannose presenti nelle sigarette vi sono: catrame, monossido di carbonio, monossido di azoto, acido cianidrico, idrocarburi aromatici, formaldeide e nitrosammine. Queste sostanze sono tossiche, irritanti o, peggio, cancerogene. Il fumo di sigaretta è correlato direttamente con il rischio di sviluppare tumore al polmone.
Le sigarette contengono, inoltre, nicotina, che provoca dipendenza e aumenta il rischio di incorrere in problemi cardio-vascolari.
Le sigarette elettroniche sono sicure e sono un valido aiuto per smettere di fumare?
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) invita alla prudenza sulle sigarette elettroniche e ne auspica una severa regolamentazione. Come strumento per smettere di fumare, l’OMS non le ritiene efficaci e pone l’interrogativo sulla loro sicurezza.
Sono molti gli studi che hanno cercato di verificare se le sigarette elettroniche sono sicure.
Secondo uno studio della University Of North Carolina Chapel Hill, ad esempio, il “fumo elettronico” attiverebbe una risposta immunitaria che può portare a infiammazioni delle vie respiratorie, facilitando bronchiti croniche e crisi d’asma.
Sono stati, inoltre, registrati casi di convulsioni, violente contrazioni muscolari, legate all’uso della sigaretta elettronica, ma non è ancora chiara la causa.
Dagli studi è emerso che, comunque, la sigaretta elettronica produce il 95% di sostanze cancerogene in meno rispetto alla sigaretta tradizionale.
Per questo motivo, il fumo elettronico viene considerato meno pericoloso ed è consigliato ai fumatori incalliti per smettere di fumare. I non fumatori dovrebbero, invece, evitare le sigarette elettroniche, per via degli effetti dannosi della nicotina.
E le heat stick, il nuovo tipo di sigarette elettroniche?
Le heat stick sono dispositivi in cui il tabacco non viene bruciato ma scaldato generando un aerosol. Due studi dell’Istituto Nazionale dei Tumori hanno evidenziato che le emissioni di questo tipo di sigarette contengono stagno, un metallo irritante per le mucose di occhi e bocca. Contengono anche black carbon, costituito da nanopolveri in grado di veicolare composti cancerogeni come la formaldeide. Meglio dunque evitare questi dispositivi.
Per saperne di più:
Fondazione AIRC per la Ricerca sul Cancro
Redazione VediamociChiara
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Take Home Message
Vuoi smettere di fumare e ti stai chiedendo se le sigarette elettroniche sono sicure? È ormai risaputo quanto fumare sia nocivo per la salute. Per quanto riguarda le sigarette elettroniche, secondo alcuni studi possono causare infiammazioni delle vie respiratorie, facilitando bronchiti croniche e crisi d’asma. È stato comunque ampiamente dimostrato che sono meno pericolose di quelle classiche. Per questo motivo il fumo elettronico viene considerato meno pericoloso ed è consigliato ai fumatori incalliti per smettere di fumare.
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