Crioconservazione Embrioni
Le prime ipotesi sulla possibilità di usare il freddo per conservare embrioni risalgono alla fine del Settecento. Oggi la crioconservazione degli embrioni, ovvero l’ibernazione in azoto liquido a temperature criogenetiche (circa -197 °C), costituisce parte essenziale nei cicli di riproduzione assistita (PMA). Consente di conservare gli embrioni di una coppia per tentativi futuri. Possono usufruire del congelamento sia le coppie che non abbiano ottenuto risultati nel primo ciclo sia quelle che, avendo conseguito la gravidanza, desiderino tentare una seconda gestazione.