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Quali Sono i Nostri Punti Più Deboli

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 Quali sono i nostri punti più deboli

Ogni giorno quasi 500 persone muoiono in Italia a causa di un tumore.

E se ogni giorno al TG ne venisse data la triste notizia, ne siamo certi, ci sarebbe un calo drastico di tutte le cattive abitudini (fumo, sedentarietà, alimentazione scorretta, etc.). Idem per quel che riguarda i casi di malattie cardiovascolari che colpiscono le donne.  E che dire della salute delle ossa?

Terribili preferenze

Ogni giorno quasi 500 persone muoiono in Italia a causa di un tumore. E non è finita qui:

Complessivamente in Italia ogni giorno circa 1.000 persone ricevono una nuova diagnosi di tumore maligno infiltrante (Fonte: I numeri del cancro in Italia (2019).

Una piaga che non colpisce uomini e donne nello stesso modo. Il tumore ha delle preferenze: negli uomini è più frequente il tumore del polmone (27%), mentre fra le donne il tumore della mammella è quello più diffuso (17%).

Il genere e l’età

L’invecchiamento è un fattore determinante nello sviluppo del cancro e infatti l’incidenza aumenta in modo evidente con l’età. Nelle donne, invece, il cancro della mammella rappresenta la neoplasia più frequente a tutte le età, anche se con percentuali diverse: 40% nelle giovani vs 22% nelle anziane. Nelle donne giovani, a seguire compaiono tumori della tiroide, melanomi, colon-retto e cervice uterina (Fonte: I numeri del cancro in Italia (2019).

I nostri punti più deboli – Dal tumore all’infarto

L’infarto è la causa di morte più comune negli uomini e nelle donne. Nelle donne però ha un decorso sintomatologico diverso, e proprio per questo più pericoloso, visto che i sintomi sono diversi rispetto a quelli degli uomini (più conosciuti) e di conseguenza vengono interpretati in modo errato.

Il primo problema è quindi la diversa percezione che si ha delle malattie cardiovascolari: quelle a carico delle donne vengono scarsamente considerate, tanto siamo abituati a pensare che sia un “primato” degli uomini. Dobbiamo invece ricrederci. E farlo presto, visto che, come ci ricordano gli esperti:

Il gentil sesso, una volta considerato immune alle patologie cardiovascolari, è più esposto quando inizia il periodo della menopausa. Smettere di fumare la miglior arma per fare prevenzione (Fonte: Donne e cuore: attente alla menopausa – Fondazione Umberto Veronesi)

Ma quali sono i sintomi dell’infarto nelle donne?

Diversi, molto diversi, rispetto al classico dolore alla spalla:

  • Malessere interno di tipo viscerale, che tocca il torace
  • Dolore tipo bruciore di stomaco, spesso accompagnato da una mancanza di respiro
  • Sudorazione fredda o dolori localizzati in altre posizioni (Fonte: Corriere.it)

E non dimentichiamoci delle ossa!

Non va dimenticato il rischio di sviluppare l’osteoporosi. Rischio più alto nelle donne. Anche in questo caso, una malattia che è in stretta relazione con l’ingresso in menopausa. Ma anche qui sappiamo che con la prevenzione possiamo fare molto.

Redazione VediamociChiara
©️ riproduzione riservata

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Tempo di lettura: 5 minuti

Ultimo aggiornamento: 25 gennaio 2024

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2 Responses

  1. leggevo che nel 2020 le diagnosi di tumore saluranno, una vera epidemia. bisogna fare anora tanta tantissima prevenzione

  2. Hai ragione Genny, i numeri purtroppo continuano a salire.
    Noi ce la mettiamo tutta per fare informazione sulla prevenzione, anche con gli eventi in streaming.

    Continua a seguirci se vuoi, ci trovi anche su tutti i Social, da Facebook a Twitter!

    Ciao e buona giornata!

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