Il microbiota vaginale è un indice di salute femminile. Ne abbiamo parlato insieme alla dott.ssa Di Pace.
Eravate tantissime oltre 2000 e quindi grazie come sempre per la vostra partecipazione all’evento “Conosci il microbiota vaginale?”
Tra le domande a cui avete partecipato più attivamente con commenti e richieste vi segnaliamo:
Che differenza c’è tra microbiota intestinale e vaginale?
Il microbiota vaginale è diverso da quello intestinale: infatti, affinché il microbiota intestinale sia in grado veramente di difenderci deve essere molto variato; ovvia deve contenere tantissime specie batteriche di funghi di protozoi eccetera più è complesso e più è efficiente. Al contrario mentre a livello vaginale è vero esattamente il concetto opposto e cioè più esiste un’unica specie lattobacillare dominante E quindi che predomina sulle altre tanto più io ho un sistema che mi permette di difendermi correttamente e al meglio.
Perché è importante conoscere il microbiota vaginale?
Esistono in realtà cinque diversi tipi di microbiota vaginale e a seconda della specie lattobacillare che predomina in ogni tipo io posso avere una maggiore o una minore capacità di difesa esiste addirittura un tipo in cui io non ho latto bacilli che è quello che mi espone di più a rischio di avere delle infezioni.
Ho letto di un test fai da te per il microbiota, come funziona?
Fino ad oggi per individuare le infezioni avevamo il tampone vaginale che ci diceva qual era il germe patogeno che aveva causato quella probabile infezione ed eventualmente e qual era la cura da fare. Oggi abbiamo questo nuovo strumento che ci consente capire qual è il sistema difensivo di ogni donna cioè comunità microbica di tipo 1 2 3 4 5 sono le classi. A seconda di qual è la classe si può capire quali sono le difese della paziente e cosa si può fare. Questo test è utilissimo perché ci dice anche quali sono le speci che mancano quindi se si deve fare un riequilibrio e quindi si è in grado di capire perfettamente cosa manca e quindi di personalizzare poi la terapia.
Un esercito di batteri buoni
Ormai sappiamo che i batteri sono dei grandi alleati della nostra salute. Abbiamo imparato a considerare alleati quelli che vivono nel nostro intestino, abbiamo imparato a coccolarli garantendo loro la giusta alimentazione. Ora dobbiamo immaginare che anche la nostra vagina è popolata da batteri salutari, questo se non altro quando regna l’equilibrio della flora batterica vaginale.
La vagina è colonizzata da un esercito di batteri buoni, uno specifico microbiota, con specifiche caratteristiche, presenti solo in questa sede. Se il microbiota è ben equilibrato questo la difende da germi, virus e funghi esterni. Tra tutti, le sentinelle più agguerrite sono i lattobacilli, che regolano anche il pH vaginale (4-4,5 il valore ottimale). Questo però tende a cambiare in base ad alcuni fattori, come l’età. In menopausa è facile che si modifichi con il calare delle produzione di estrogeni.
Ed è proprio l‘alterazione di questo equilibrio, la causa di problemi di salute intimi (disbiosi a livello vaginale, vaginosi batterica, etc.).
Un microbiota vaginale sano è caratterizzato dalla predominanza di lattobacilli in grado di produrre acido lattico e di mantenere il pH vaginale nei valori migliori, questo ostacola la colonizzazione e la proliferazione di microrganismi patogeni.
L’equilibrio che si instaura tra noi ed il nostro microbiota vaginale è fondametale per la salute intima, dell’apparato uro-genitale, ma anche nella prevenzione da infezioni genitali. La flora batterica infatti è la nostra prima linea di difesa contro i microrganismi patogeni. Non solo per la salute intima, ma anche per il livello di fertilità, favorendo o meno un ambiente ideale all’impianto e allo sviluppo dell’embrione.
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Evento realizzato grazie al contributo incondizionato di Wellmicro S.r.l.
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Take Home Message
Un estratto delle domande dell’evento dedicato al Microbiota Femminile con la dott.ssa Raffaela Di Pace, ginecologa e sessuologa.
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