Ecco le 5 raccomandazioni fondamentali per migliorare il dialogo tra pazienti e Istituzioni
Tra pazienti e Istituzioni serve un dialogo diverso. È quanto auspicato dal network di 16 associazioni pazienti afferenti a diverse patologie. Le 16 associazioni hanno stilato un documento con 5 raccomandazioni, realizzato a partire da una ricerca condotta da SDA Bocconi. La ricerca era finalizzata ad indagare come le Istituzioni che si occupano di sanità si relazionano con le associazioni dei pazienti.
Ecco le 5 raccomandazioni
- creare un’interazione più continuativa e strutturata tra associazioni pazienti e Istituzioni sanitarie;
- considerare le associazioni Pazienti come un’opportunità e un valore utile per le stesse Istituzioni sanitarie;
- promuovere formazione e competenze dentro le associazioni;
- ridurne la frammentazione e identificare sistemi in grado di regolamentare la loro partecipazione ai processi decisionali e di valutazione delle tecnologie sanitarie, in particolare dei farmaci;
- affrontare con approcci strutturati il conflitto d’interesse, evitando che diventi un ostacolo alla relazione tra associazioni pazienti e Istituzioni.
Pazienti e Istituzioni, l’importanza del dialogo – Le raccomandazioni sono dunque un invito al dialogo e al confronto tra pazienti e Istituzioni.
Il fine è migliorare l’interazione con i pazienti e coinvolgerli nella valutazione dei farmaci e delle altre tecnologie sanitarie, oltre che nella identificazione e implementazione dei Percorsi Diagnostico Terapeutici Assistenziali nel Servizio Sanitario Nazionale.
Pazienti e Istituzioni – L’importanza del coinvolgimento dei pazienti.
Il coinvolgimento dei pazienti e il loro dialogo con le Istituzioni hanno un rilievo sociale importantissimo. I pazienti, infatti, sperimentano in prima persona l’utilità e gli effetti delle cure farmacologiche e degli interventi medici. Le loro osservazioni sono quindi fondamentali e costituiscono un valore per la ricerca e per l’organizzazione sanitaria.
Un dialogo aperto con i pazienti è particolarmente importante in questo momento storico.
Oggi, a fronte di risorse limitate, i progressi della medicina moderna offrono strumenti sia di prevenzione che di trattamento mai avuti prima. Ciò comporta la necessità da parte delle Istituzioni di operare delle scelte importanti in termini di allocazione delle risorse.
In questo processo, il coinvolgimento dei pazienti diventa prezioso, in quanto può contribuire a determinare il reale valore delle tecnologie sanitarie e dei trattamenti offerti. Se le Istituzioni, i decisori e le aziende del farmaco si basano sull’esperienza dei pazienti e di coloro che li seguono nel percorso di malattia e cura (caregiver e famigliari), sceglieranno al meglio ciò che serve o non serve e quindi come allocare in maniera ottimale le risorse.
Per saperne di più: http://www.personenonsolopazienti.it/
Redazione VediamociChiara
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Pazienti e Istituzioni, l’importanza del dialogo – Tra pazienti e Istituzioni serve un dialogo diverso. 16 associazioni hanno stilato un documento con 5 raccomandazioni, volte a migliorare il coinvolgimento dei pazienti e il dialogo con le istituzioni. I pazienti sperimentano in prima persona l’utilità e gli effetti delle cure farmacologiche e degli interventi medici. Le loro osservazioni sono quindi fondamentali e costituiscono un valore per la ricerca e per l’organizzazione sanitaria, specie in questo momento storico in cui le Istituzioni devono operare scelte importanti in termini di allocazione delle risorse.
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davvero molto interessnte!