Uno studio sfata i luoghi comuni: anche le donne russano, ma spesso non ne sono consapevoli.
Hai sempre pensato che a russare fossero esclusivamente gli uomini? Ti sbagliavi! Uno studio recente ha dimostrato che anche le donne russano, spesso con la stessa intensità degli uomini. Nonostante ciò, molte tendono a non ammetterlo o non ne sono consapevoli.
Anche le donne russano: lo studio
Secondo i risultati emersi da uno studio pubblicato sul Journal of Clinical Sleep Medicine, il 45% delle donne russa. Questa percentuale è quasi pari a quella degli uomini. La ricerca, che ha coinvolto 675 donne e 1.238 uomini con un’età media di 49 anni, ha analizzato la qualità del sonno attraverso questionari e misurazioni fonometriche.
I risultati hanno rivelato che molte donne russano con la stessa intensità degli uomini, anche se spesso non lo riconoscono. Il 28% delle donne partecipanti allo studio credeva infatti di non russare, ma solo il 9% aveva ragione. Negli uomini, invece, la discrepanza tra percezione e realtà era meno marcata.
Perché le donne pensano di non russare?
Le ragioni possono essere molteplici. Da un lato, il russamento è storicamente percepito come un problema maschile, portando le donne a sottovalutarne la possibilità. Dall’altro, potrebbe entrare in gioco una componente di vergogna o pudore. Gli esperti, però, tendono a sottolineare che, nella maggior parte dei casi, la negazione è legata a una reale inconsapevolezza. Chi russa, infatti, non se ne accorge, e sono spesso i conviventi a segnalare il problema. Nel caso delle donne, i partner tendono a non riferirlo.
Anche le donne russano: un problema che emerge in menopausa
Molte donne iniziano a russare in menopausa o in questa fase della vita sperimentano un peggioramento del fenomeno. Ciò è legato al calo degli estrogeni che porta al rilassamento dei muscoli delle vie aeree superiori, come la faringe e il palato molle, favorendo il collasso delle strutture respiratorie durante il sonno.
Inoltre, la menopausa è spesso associata a un aumento di peso, in particolare nella parte superiore del corpo, che può aggravare il problema. Studi hanno evidenziato che, dopo la menopausa, l’incidenza delle apnee notturne tra le donne raggiunge livelli comparabili a quelli maschili.
Quali conseguenze sulla salute?
Russare non è solo un fastidio per chi condivide la stanza con la persona interessata, ma può essere un campanello d’allarme per problemi più gravi, come l’apnea ostruttiva del sonno (OSAS). Questa condizione, caratterizzata da interruzioni temporanee della respirazione durante il sonno, aumenta il rischio di ipertensione, malattie cardiovascolari, diabete e ictus. Inoltre, questo problema disturba il sonno, provocando affaticamento, difficoltà di concentrazione e problemi di memoria.
Come affrontare il problema?
Riconoscere di russare è il primo passo per affrontarlo. Una visita specialistica, spesso associata a esami come la polisonnografia, può aiutare a individuare le cause specifiche. Tra le possibili soluzioni ci sono:
- modifiche dello stile di vita: riduzione del peso, evitare alcolici prima di dormire e migliorare le abitudini alimentari.
- terapie miofunzionali: esercizi specifici per tonificare i muscoli delle vie aeree superiori.
- interventi chirurgici: riservati ai casi più gravi, come deviazioni del setto nasale o tonsille ingrossate.
Anche le donne russano, è importante riconoscere il problema
Il russamento non è uno stigma, ma un disturbo da non sottovalutare. Le donne, soprattutto in menopausa, dovrebbero essere incoraggiate a riconoscere il problema. Quando il problema diventa frequente o persistente, è consigliabile rivolgersi a uno specialista in otorinolaringoiatria per una valutazione completa.
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Take Home Message
Uno studio recente ci dice che anche le donne russano e spesso con la stessa intensità degli uomini. Ma ammetterlo è difficile e al di là dei problemi legati alla vita di coppia che il russare comporta, ci sono anche dei rischi nascosti per la salute Per questo, nel dubbio, è bene farsi controllare
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