A cosa serve e come leggere l’emocromo?
RBC, WBC, PLT…a chi legge le proprie analisi del sangue queste sigle possono sembrare misteriose. Eppure ci rivelano informazioni preziose sul nostro stato di salute. Saper leggere l’emocromo è importante per riconoscere le anomalie, ascoltando comunque sempre il parere del proprio medico.
Che cos’è l’emocromo?
L’emocromo (esame emocromocitometrico) è il conteggio delle cellule del sangue e la valutazione delle loro caratteristiche principali. Un emocromo completo include:
- numero totale di globuli bianchi (WBC);
- numero e valutazione delle caratteristiche dei globuli rossi (RBC);
- livelli dell’emoglobina (HGB);
- livelli dell’ematocrito (HCT);
- numero, volume medio (MPV) e ampiezza della distribuzione (PDW) delle piastrine (PLT).
Nell’interpretazione dell’emocromo è fondamentale tenere conto di quali sono i valori normali a seconda dell’età del paziente.
Come leggere l’emocromo: i globuli bianchi
Sono le cellule responsabili della difesa contro i microrganismi (virus, batteri, funghi). Aumentano in caso di infezione e di infiammazione. La quantità di globuli presenti in media nel sangue è di 4.500 – 11.000 cellule per millimetro cubico.
Possono essere di diversi tipi. A seconda della funzione specifica che svolgono, distinguiamo tra:
- neutrofili: la causa più frequente di un loro aumento sono le infezioni;
- linfociti: sono responsabili della produzione di anticorpi; un loro aumento può essere associato a malattie gravi, come le leucemie;
- monociti: sono capaci di migrare dai vasi sanguigni nei tessuti, dove maturano diventando “macrofagi”, cellule in grado di distruggere i microrganismi;
- eosinofili: svolgono il loro compito nelle reazioni allergiche e nella difesa dai parassiti;
- basofili: sono coinvolti nella difesa dell’organismo e nelle risposte allergiche.
Come leggere l’emocromo: i globuli rossi e l’emoglobina.
Dei globuli rossi è indicato il numero e il volume medio delle cellule (MCV). Il range dei valori di riferimento nella conta dei globuli rossi è compreso tra 4,2 e 6,2 milioni per millimetro cubico.
L’emoglobina è una proteina presente nei globuli rossi, il cui ruolo consiste nel legare l’ossigeno e trasportarlo a tutti gli organi del nostro corpo. Parliamo di anemia quando i livelli di questa proteina sono ridotti.
Come leggere l’emocromo: le piastrine
Le piastrine hanno la fondamentale funzione di permettere la coagulazione e la cicatrizzazione delle ferite da cui fuoriesce sangue. Un loro basso numero può quindi esporre a rischio di emorragie. Un numero troppo alto di piastrine, al contrario, può favorire lo sviluppo di trombi, cioè di coaguli che ostruiscono il passaggio di sangue attraverso arterie e vene. La quantità di piastrine è in media compresa tra 150 mila e 350 mila elementi per millimetro cubico.
Ricorda: quando ti vengono prescritte delle analisi del sangue, portale allo specialista che le ha richieste e non sottoporle a dottor Google (il dottor Google anche se è aperto 24 ore al giorno non è laureato in medicina) , anche se talvolta la tentazione è forte 😉
>> Fonti e approfondimenti:
Ospedale Bambino Gesù
Istituto Superiore di Sanità
Redazione VediamociChiara
©️ riproduzione riservata
…
Take Home Message
Come leggere l’emocromo? È il conteggio delle cellule del sangue e la valutazione delle loro caratteristiche principali. Ci rivela informazioni preziose sul nostro stato di salute. Un emocromo completo include: numero totale di globuli bianchi numero e valutazione delle caratteristiche dei globuli rossi livelli dell’emoglobina livelli dell’ematocrito; numero, volume medio (MPV) e ampiezza della distribuzione delle piastrine. Nell’interpretazione dell’emocromo è fondamentale tenere conto di quali sono i valori normali a seconda dell’età del paziente.
Tempo di lettura: 3 minuti