Mi chiamo Simona, ma per molti sono Matilde.
Almeno per chi segue isegretidimatilde.com, il portale al femminile, che ho fondato tre anni fa ispirandomi a lei, Matilde, la protagonista del mio libro “L’ultima erede del castello di Harcourt”. Più che una giornalista oppure una scrittrice mi definirei una creativa, innamorata delle parole e incantata dal suono che le parole hanno quando vengono pronunciate a un microfono.
Oltre ad essere una delle voci narranti di VediamociChiara, sono anche una delle giornaliste coinvolte nella redazione con le interviste sui temi che più stanno a cuore a noi donne.
Da oltre vent’anni lavoro nei media vaticani (Telepace e Radio Vaticana) ma ho collaborato con il settimanale di moda Vanity Fair, con Radio Capital, Antenna1 e La7. Da tre anni curo le telecronache delle messe della Rai della domenica e negli ultimi 7 anni sono stata la voce narrante della Via Crucis al Colosseo trasmessa dalla Rai (lo scorso anno, in piena pandemia, da Piazza San Pietro in Vaticano).
Ho una laurea in Scienze Politiche ma da sempre il mio interesse è per la complessità della psiche umana. Per questo ho deciso di riprendere i libri e iscrivermi al secondo anno della Facoltà di Psicologia. Si dice che gli esami non finiscano mai…
E questo ci riporta alla figura di Matilde, che nel mio romanzo è una psichiatra ma anche un po’ sorcière, che annusa la vita come fanno i cani, spinta dall’istinto e dalle emozioni. Che sono tante e diverse, a seconda dei mondi e delle vite, infiniti e meravigliosi, che voglio raccontare con le parole, con le immagini e insieme alle firme e alle voci de isegretidimatilde.com
Matilde mi assomiglia così tanto che a volte il personaggio si sovrappone alla persona. Per tornare alla realtà, da qui l’idea di chiamare la mia Terranova marrone Matilde. Un nome che mi piace anche per quello che evoca -Mathildis- che dal germanico si divide in due parole: “Mathi” significa forza, “hild” è la battaglia. Per essere guerriera nella “battaglia delle buone idee”, aggiungo io, che possono solo fare bene all’anima.