Parliamo della cura per la Sindrome dell’occhio secco
Ci scordiamo spesso della salute degli occhi, sottoposti a grandi prove durante tutto l’arco della giornata: smog, vento, fumo, aria condizionata, monitor del computer, etc. Con l’arrivo della menopausa c’è qualche problema in più…
Il pianto come cura?
Sì, anche per il nostro stato d’animo. Una esperienza che più o meno lo abbiamo fatto un po’ tutti. Del resto, proprio come scriveva la grande Karen Blixen
“la cura per ogni cosa è l’acqua salata”
Specificando che tra le opzioni possibili di acqua salata c’erano il sudore, il mare. Ma anche le lacrime. Una particolare forma di acqua salata, molto cara alle donne, se è vero che, così come molti studi hanno dimostrato, siamo più propense al pianto rispetto agli uomini (cinque volte di più!).
Menopausa. Meno lacrime
A causa del nuovo status ormonale che si verifica in menopausa, con il calo di produzione degli ormoni, è facile, superati i 50 anni, che si vada incontro a quello che gli esperti chiamano “insufficiente lubrificazione”, che porta alla sindrome dell’occhio secco (Dry Eye). Una patologia multifattoriale che colpisce fino ad 1 persona su 3 in tutto il mondo (5%-30%), in crescita tra la popolazione, che registra un aumento con l’aumentare dell’età ed è particolarmente diffusa tra le donne.
Sindrome dell’occhio secco — Che cos’è
L’occhio secco è una disfunzione lacrimale che si caratterizza per un’insufficiente lubrificazione della superficie oculare. In condizioni normali un film lacrimale stabile è essenziale per preservare una cornea trasparente. Quando il film lacrimale diventa insufficiente, a causa della mancanza di produzione di lacrime o per altra causa, si verifica la sindrome dell’occhio secco.
La sindrome da disfunzione lacrimale se trascurata, rischia di cronicizzarsi, con conseguenze sulla qualità di vita di chi ne soffre. Semplici azioni quotidiane, come guidare (soprattutto di notte) o rimanere a lungo davanti al monitor di un computer, possono diventare così molto difficili.
Sindrome dell’occhio secco — I sintomi
Sensazione di secchezza all’occhio, bruciore e rossore, sensazione di avere un corpo estraneo o sabbiolina nell’occhio, lacrimazione eccessiva, etc. Questi i sintomi più diffusi. In presenza di una disfunzione lacrimale, la ghiandola lacrimale non funziona (poche lacrime) e si innesca una cascata infiammatoria che porta ad una sofferenza epiteliale (un vero e proprio circolo vizioso) e talvolta ad una produzione eccessiva di lacrime (da cui la lacrimazione abbondante).
Sindrome dell’occhio secco — Le altre cause
Diverse sono tutte le cause che possono portare all’occhio secco. Le più importanti:
- Fattori ambientali: vento, fumo, polvere, etc.
- Inquinamento: chi vive nelle grandi città conosce bene il problema dello smog
- Esposizione al sole, al freddo
- Esposizione all’aria condizionata
- Stili di vita: l’uso prolungato, ad es. per 8 ore consecutive, del computer
- Interventi all’occhio (ad es. cataratta)
- Etc.
Sindrome dell’occhio secco — Chi ne può soffrire?
I soggetti a rischio sono:
- Portatore di lenti a contatto
- Donna in menopausa
- Videoterminalista o chi lavora al computer
- Chi lavora all’aperto (sole, vento, etc.)
- In caso di lavori in un ambiente chiuso (e quindi continuamente esposto all’aria condizionata o al riscaldamento)
- Chi si è operato (es. cataratta)
- Chi è in trattamento con antipertensivi, antidepressivi, ansiolitici
- Etc.
Fonti:
- Storia delle lacrime, Tom Lutz (ed. Feltrinelli)
- Menopause and dry eye. A possible relationship (Piera Versura, Emilio C Campos) –International Dry Eye Workshop (DEWS). The epidemiology of dry eye disease: report of the Epidemiology Subcommittee of the International Dry Eye Workshop (2007). Ocul Surf 5: 93-107, 2007
Redazione VediamociChiara
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Take Home Message
Sindrome dell’occhio secco – Ci scordiamo spesso della salute degli occhi, sottoposti a grandi prove durante tutto l’arco della giornata: smog, vento, fumo, aria condizionata, monitor del computer, etc. Con l’arrivo della menopausa c’è il rischio che, con il calo di ormoni, si vada incontro ad un disturbo agli occhi tipico di questa età (soprattutto le donne), la sindrome dell’occhio secco. In commercio oggi sono disponibili prodotti che aiutano l’idratazione e la lubrificazione dell’occhio, e che permettono un sollievo curativo per l’intera giornata.
Tempo di lettura: 3 minuti
6 risposte
Io dopo un. Intervento vicino al orecchio il mio occhio mi brucia non acrima più sono due mesi che fa così ma qundo si guarisci? 😟
Ciao Giovanna,
grazie per la fiducia e per il tuo commento.
Il nostro consiglio migliore è quello di rivolgerti al medico di fiducia.
Buon tutto e continua a seguirci.
Cristina Perrotti
(Redazione VediamociChiara)
Ho trovato la vostra relazione sulla secchezza dell’occhio molto chiara e del tutto interessante soprattutto perché obiettiva ed analitica.Ho avuto conferma dei vari sintomi e cause bene espressi ed elencati Grazie Rosalba
Grazie Rosalba per il tuo commento.
Ci fa molto molto piacere 🙂
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A presto!
grazie per questo vostro articolo, perché forse mi ha permesso di capire la natura del mio problema. sentirò il mio medico di fiducia. buon lavoro!
Grazie a te Missourina, tienici aggiornate anche attraverso i nostri canali Social coem ad esempio la nostra pagina Facebook https://www.facebook.com/vediamocichiara.salute/ Buon proseguimento. … Lucilla Redazione VediamociChiara