Destinati alle persone sane, gli integratori andrebbero presi dietro consulto medico
Il loro fine infatti non è quello di curare malattie, ma di assolvere ad una oggettiva carenza, soprattutto in periodi particolari della vita (per la donna: gravidanza, menopausa, etc.).
Per un uso corretto degli integratori – Prima regola…
Non confondere i vantaggi degli integratori con quelli di una dieta sana ed equilibrata!
Cominciamo con il dire la cosa più importante: gli integratori non si sostituiscono in nessun modo ad una dieta sana ed equilibrata. Lo sottolineiamo, visto che sempre più italiani (dati alla mano) fanno uso di integratori. E fin qui nulla di sbagliato. Quello che non deve succedere è pensare che viviamo in una navicella spaziale nello spazio siderale e che siamo costretti a nutrirci con le pasticche. Noi sulla Terra abbiamo le verdure fresche di ogni tipo e in ogni stagione, per non parlare della colorata frutta, ricca di vitamine e dell’olio extra vergine di oliva DOP!
In casi di oggettiva necessità
Ci sono dei periodi, e forse la donna più dell’uomo, in cui c’è una necessità maggiore di alcuni nutrimenti. Per la donna, ad es. l’aumentato bisogno di acido folico in gravidanza (così come nella donna in cerca di una gravidanza).
Ma il nostro fabbisogno potrebbe essere “appagato” con una sana e ricca alimentazione, a partire dalla colazione del mattino, in cui non devono mancare carboidrati, calcio (latte, yogurt, etc.) e vitamine, dalla frutta fresca o secca.
Per un uso corretto degli integratori – Un mercato in crescita
Detto questo, visto che nell’anno precedente tra la popolazione italiana non sono mancati coloro che hanno acquistato almeno un integratore, e visto che il mercato è in netta crescita (+5% rispetto al 2017, per un fatturato di 3.3 miliardi di euro), vale la pena riportare il decalogo a cura dell’Unione Nazionale dei Consumatori.
Gli integratori dunque non sono farmaci, non servono a curare malattie, ma a compensare eventuali carenze nutrizionali o supportare funzioni fisiologiche per favorire e mantenere il benessere dell’organismo. Gli integratori non possono e non devono mai sostituire una dieta variata nell’ambito di uno stile di vita sano.
(Fonte: Unione Nazionale Consumatori)
Altri buoni consigli
- Segui una dieta equilibrata, preferendo frutta e verdura di stagione
- Limita l’uso di grassi animali, preferisci i grassi vegetali (ad es. olio extra vergine di oliva)
- Limita il consumo di bevande alcoliche
- Non fumare
- Tieni sotto controllo il tuo peso corporeo e il tuo indice di massa grassa
- Bevi in modo adeguato e armonioso (calcola il tuo fabbisogno idrico giornaliero)
- Cura il tuo sonno (7 ore e tranquille)
- Pratica una attività fisica regolare, meglio se all’aperto
- Se serve, consulta il tuo medico (e/o farmacista) per una integrazione
Redazione VediamociChiara
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>>> Tra le fonti di questo articolo segnaliamo:
- “Gli integratori alimentari sono farmaci?” – Video a cura dell’Unione Nazionale Consumatori
- Uso corretto degli integratori” – Guida a cura dell’Unione Nazionale Consumatori
- Il Registro degli integratori – Ministero della Salute
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Take Home Message
Il loro fine non è quello di curare malattie, ma di assolvere ad una oggettiva carenza, soprattutto in periodi particolari della vita di una persona (gravidanza, menopausa, etc.). Da sottolineare che sono destinati alle persone sane e che andrebbero sempre presi dietro il consulto di un medico, anche per evitare possibili effetti collaterali con i farmaci.
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