sabato, 27 Luglio 2024
VediamociChiara-Logo estivo

I metodi Contraccettivi: una Panoramica

Metodi contraccettivi - Una panoramica - VediamociChiara

La contraccezione, l’insieme dei metodi volti a evitare una gravidanza indesiderata o non pianificata, ha diverse soluzioni.

Ecco allora una panoramica dei metodi contraccettivi per scegliere al meglio quello più adatto alle tue esigenze.

I metodi contraccettivi sono di tre tipi: ormonali, di barriera e naturali

I primi sono i metodi che offrono una maggiore affidabilità in quanto, l’effetto contraccettivo avviene inibendo il processo ovulatorio; i secondi sono quelli che impediscono la fecondazione in modo meccanico, infine i metodi naturali sono quelli basati su calcoli statistici, per cui l’efficacia contraccettiva è bel al di sotto di quella dei metodi ormonali e quelli di barriera, ma rappresentano una valida alternativa se l’eventuale gravidanza è comunque ben accetta.

Nei vari articoli di questa sezione è presentata una panoramica dei vari metodi contraccettivi:

Prima di scegliere un contraccettivo assieme al proprio medico si devono valutare bene alcuni criteri di base:

  • Sicurezza;
  • Semplicità d’uso;
  • Bassa incidenza di effetti collaterali indesiderati;
  • Innocuità per l’eventuale gravidanza, qualora la tecnica fallisca;
  • Minima interferenza con la dinamica del rapporto sessuale;
  • Reversibilità, ossia riattivazione della fertilità in caso di sospensione dell’uso.

Non tutti i  Contraccettivi sono efficaci o vengono tollerati nello stesso modo, per questo è importante consultare il proprio medico prima di scegliere, inoltre lo stile di vita di ognuna di noi può essere più o meno adeguato ai concezionali qui descritti.

Maria Luisa Barbarulo

Fonte SMIC Società Medica Italiana per la Contraccezione

Take Home Message
I metodi contraccettivi sono di tre tipi: ormonali, di barriera e naturali. Prima di scegliere un contraccettivo assieme al proprio medico si devono valutare bene alcuni criteri di base, come la sicurezza, la s
emplicità d’uso, la bassa incidenza di effetti collaterali indesiderati, l’innocuità per l’eventuale gravidanza, qualora la tecnica fallisca, la minima interferenza con la dinamica del rapporto sessuale e la reversibilità, ossia la riattivazione della fertilità in caso di sospensione dell’uso.

Tempo di lettura: 50 secondi

Ultimo aggiornamento: 22 marzo 2024

Voto medio utenti

Hai una domanda da fare? Scrivi alla nostra ginecologa

Se l’argomento ti interessa iscriviti a VediamociChiara per ricevere ogni mese tutti gli aggiornamenti sulle nostre novità e sui nostri eventi gratuiti

Scopri la convenzione con i farmacisti di RedCare riservata alle iscritte a VediamociChiara

3 Responses

  1. Ti riporto quanto è scritto sul bugiardino del Nuvaring “Prima della dispensazione: 3 anni, conservare in frigorifero (2°C – 8°C). Al momento della dispensazione: Il farmacista scrive la data di vendita sulla confezione. Il prodotto deve essere inserito non oltre 4 mesi dalla data di vendita, ma in ogni caso prima della data di scadenza nel caso questa cada prima. Dopo la dispensazione: 4 mesi, conservare a temperatura inferiore a 30°C”. Quindi se la temperatura di casa tua non supera i 30° puoi tenerlo fuori dal frigo fino a 4 mesi dopo l’acquisto.

  2. mahh io uso il preservativo e mi trovo benissimo, la pillola costa troppo e ha troppi effetti colaterali. Non mi convince per niente e poi il preservativo lo usi solo quando ti serve.

 Seguici anche sui nostri nuovi profili social

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors