Lombalgia, dorsalgia, dorsolombalgia… cambiargli nome non cambia la situazione…
Parliamo del mal di schiena, in particolare di quello che si verifica quando il dolore è localizzato nella zona del dorso o dei lombi. Quali sono le cause? E le cure? Cominciamo con il mettere al bando la sedentarietà, soprattutto ora che lo smartworking, il lavoro da casa, si è diffuso come nuova abitudine.
Quando la schiena fa male
Se si soffre di lombalgia (lombalgia aspecifica) vuol dire che c’è un funzionamento errato della colonna vertebrale, tale da provocare il dolore tipico di questo mal di schiena. Il rischio maggiore nasce da uno stile di vita sedentario e da attività che costringono a mantenere per lungo tempo la stessa posizione. Diventa importante allora lo stile di vita, che deve essere “dinamico e attivo” e tenere il peso sotto controllo. In generale è necessario mettere a punto una nuova quotidianità, soprattutto adesso che, vista la situazione, viviamo (e lavoriamo) più spesso in casa.
Smartworking e lombalgia
Da circa un anno a questa parte una grande fetta di italiani ha scoperto un nuovo modo di lavorare: da casa. E dopo così tanto tempo, era inevitabile iniziare a parlare della salute della schiena. Lavorando da casa infatti ci sono dei rischi a cui si va incontro:
- Postazione di lavoro non idonea
- Maggiore sedentarietà
- Stress (per la situazione creata dalla pandemia e per una mancanza di organizzazione)
Il lato positivo del lavoro da casa
Proviamo a capovolgere la situazione. Lavorare da casa vuol dire anche potersi organizzare in base ai propri tempi. Una grande flessibilità è entrata (finalmente!) nelle nostre vite. Approfittarne è la mossa giusta. Ecco come:
- Dedicare 30 minuti al giorno ad una attività fisica (soprattutto addominali, i muscoli che permettono di distribuire i carichi e alleggerire la schiena), da fare anche tra una sessione di lavoro e l’altra: stretching, pilates, salti con la corda, addominali, allungamenti (collo, piedi, etc.). C’è l’imbarazzo della scelta! E se non siete esperti, potete sempre chiedere un consulto ad un fisiatra
- Durante le ore di lavoro concedersi delle pause, per non scordarle potete usare una sveglia o il timer di quelli che si usano in cucina
- Se possibile adattare la casa per accogliere la propria postazione, che sia confortevole e con tutti gli optional (piano abbastanza largo, prese elettriche, luce diretta, luce artificiale, etc.). Ma considerate anche una postazione per lavorare in piedi, con una piccola base dove appoggiare il nostro portatile
Stare al computer ti fa venire il mal di schiena? Ecco un tris di consigli finali:
- Fare esercizio con continuità e farlo diventare una nuova abitudine di vita
- Controllare il peso
- Controllare sempre la posizione (da seduti, ma non solo, anche in piedi e sdraiati)
Fonte notizia: Humanitas
Redazione VediamociChiara
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Take Home Message – Stare al computer ti fa venire il mal di schiena?
Lombalgia, dorsalgia, dorsolombalgia… cambiargli nome non cambia la situazione. Parliamo del mal di schiena, in particolare di quello che si verifica quando il dolore è localizzato nella zona del dorso o dei lombi. Quali sono le cause? E le cure? Cominciamo con il mettere al bando la sedentarietà, soprattutto ora che lo smartworking, il lavoro da casa, si è diffuso come nuova abitudine.
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