Integratori alimentari e nutraceutici: di cosa si tratta? Funzionano davvero?
Integratori alimentari e nutraceutici non sono la stessa cosa, vediamo insieme di cosa si tratta. Ce ne parla la nostra amica farmacista dott.ssa Luana Longo
Che cosa sono esattamente i nutraceutici?
Quando si parla di nutraceutici si può intuire dal termine stesso che si parla di prodotti che hanno a che fare con la nutrizione e con la farmaceutica.
In effetti il concetto è proprio quello di curarsi attraverso la nutrizione, ma cosa sono nello specifico i nutraceutici? Il termine “nutraceutico” è stato coniato diversi anni fa (nel 1989 per la precisione) dal Dott. Stephen DeFelice, Presidente della Fondazione per l’innovazione in medicina (FIM) indicando con nutraceutico “un alimento o parte di un alimento che fornisce benefici medici o di salute, inclusa la prevenzione e/o il trattamento di malattie“.
Quali sono le differenze tra integratori alimentari e prodotti nutraceutici?
Il composto nutraceutico, può essere definito come una forma di integrazione alimentare che si presenta in una forma innaturale, come capsule, pillole, fiale, ecc, e che contiene sostanze naturali bioattive ad alta concentrazione. Tale concentrazione ha lo scopo di massimizzare l’effetto positivo di certe sostanze, in maniera superiore rispetto a quanto accadrebbe se queste venissero assunte “naturalmente” mediante il cibo.
Ma allora qual è la differenza tra un nutraceutico e un integratore?
Un prodotto nutraceutico per essere tale deve:
- Essere di origine naturale;
- Separato e/o purificato attraverso metodi non denaturanti;
- Apportare un beneficio comprovato per la salute;
- Essere stato sottoposto ad esami ed analisi che ne attestino la stabilità e la sicurezza a livello tossicologico;
- Rispettare alcuni parametri di riproducibilità, qualità, sicurezza ed efficacia.
Un generico integratore alimentare, per quanto sia un prodotto altrettanto sicuro, non presenta tutte queste caratteristiche.
I nutraceutici sono alimenti funzionali?
Un alimento funzionale, come dice la parola stessa è, invece, un alimento vero e proprio, quindi non un prodotto di sintesi, ricco di molecole che abbiano proprietà benefiche o protettive dimostrate.
Gli alimenti funzionali possono essere freschi o trasformati, ovvero modificati attraverso varie tecniche (selezioni genetiche, separazioni meccaniche particolari, addizioni specifiche, ecc.) adottate per potenziare il loro profilo funzionale.
Come si riconosce un prodotto nutraceutico?
La confusione tra nutraceutici, integratori alimentari e alimenti funzionali non è così rara. Per questo è opportuno ricordare che un nutraceutico:
- Non è un alimento in sé, bensì un prodotto che contiene componenti alimentari in forma più o meno separata;
- Si presenta in forme che possono ricordare i farmaci: polveri, capsule, pillole, ecc.;
- Non cura nulla nell’immediato, ma previene alcuni tipi di patologie solo se si affianca la sua assunzione ad una dieta corretta ed equilibrata.
Dott.ssa Luana Longo farmacista per Redazione VediamociChiara ©️ riproduzione riservata
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