Non solo per uso esterno, l’aloe è un alimento ricco di benefici
L’aloe fa bene anche quando lo mangiamo. Ricco di vitamina A, C, E, vitamine del Gruppo B e di tanti sali minerali utili per l’organismo, come ferro, magnesio, potassio, zinco, fosforo
L’aloe fa bene. Che bella scoperta!
Che l’aloe faccia bene non lo abbiamo scoperto di certo noi. Già nel 2000 a.C. se ne conoscevano le proprietà, riportate belle belle nel testo (cuneiforme) rinvenuto in alcune tavolette d’argilla ritrovate sul finire dell’Ottocento da un gruppo di archeologi nella città mesopotamica di Nippur (Iraq). E la cosa non era sfuggita neanche agli antichi egizi, che la usavano per la cura e l’igiene del corpo. Ed anche come cicatrizzante!
L’Aloe (Aloe vera), pianta succulenta della famiglia delle Asphodelaceae, oggi è conosciuta come pianta ornamentale e come ingrediente per creme miracolose (e in effetti sulla pelle fanno davvero miracoli, o quasi). Oggi questa pianta torna a stupirci: sotto forma di succo (puro!) sprigiona le sue doti antinfiammatorie e depurative. Il succo infatti arrivato nell’intestino è capace di “spegnere” le infiammazioni intestinali e stimolare in modo naturale le difese immunitarie.
Ma cosa le conferisce queste doti?
Da un punto di vista chimico si possono distinguere tre grandi classi di componenti nell’aloe:
- gli zuccheri complessi, in particolare glucomannani (utilizzati come lassativi e come agente dimagrante) tra cui spicca l’acemannano, che ha dimostrato proprietà immuno-stimolanti
- gli antrachinoni nella parte verde coriacea della foglia ad azione fortemente lassativa
- svariate altre sostanze come sali minerali, vitamine, aminoacidi, acidi organici, fosfolipidi, enzimi, ligninee saponine (Fonte: La vera aloe. Il segreto di una pianta antica)
Fa tanto bene anche se la beviamo!
I succhi di aloe fanno bene. I principi nutritivi salutari, se bevuti, agiscono da dentro. Potrebbe diventare una nuova buona abitudine. Ad esempio bevendo al mattino, a stomaco vuoto e per 1 mese, una quantità di ca. 25 ml di succo puro o diluito.
Ok, ma quale aloe scegliere tra tutti quelli che affollano gli scaffali di negozi e supermercati?
Un piccolo trucchetto per fare la scelta giusta c’è: quello di optare per prodotti che garantiscono il succo estratto a freddo e non pastorizzato. E poi, se vogliamo l’aloe, ce ne deve essere non meno del… 99%! E non sembri una esagerazione! Vanno invece evitati prodotti con dicitura “Bevande con aloe a base di…”.
Una scorta da tenere a portata di mano
È facile avere un piccolo prontuario del benessere a portata di mano. Basta fargli un po’ di spazio in casa, ad es. sul balcone, in giardino… Ma se vogliamo godere degli effetti benefici, deve essere una pianta con non meno di 5 anni. Ogni volta che servirà (per bruciature, punture di insetto, pelle del viso stanca e spenta…) potremmo estrarne la polpa da una foglia.
ps Per chi ama le piante ma non ha il pollice verde, ricordiamo che si tratta di una pianta che va posta in pieno sole 😉
Redazione VediamociChiara
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>>> Tra le fonti di questo articolo segnaliamo:
- Donna Moderna
- La vera aloe. Il segreto di una pianta antica
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Take Home Message – È Aloe Mania!
Non solo per uso esterno, l’aloe è un alimento toccasana anche da mangiare, o meglio, da bere, al mattino e a digiuno. Pianta ricca di vitamina A, C, E, vitamine del Gruppo B e di tanti sali minerali utili per l’organismo, come ferro, magnesio, potassio, zinco, fosforo. Ecco come scegliere il prodotto migliore e come farsene una scorta sempre a portata di mano.
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