La salute dei “nostri” uomini (figli, mariti, padri, etc.) ha un punto debole: la corretta informazione sulla salute della prostata.
Parliamo dell’ipertrofia prostatica benigna, dei sintomi, della corretta diagnosi e delle cure possibili
Diagnosi e cura dell’ipertrofia prostatica benigna – Il parere dell’esperto
Solo il clinico è in grado di trattare l’ipertrofia prostatica benigna che, se trascurata, può progredire fino a causare ritenzione urinaria con l’impossibilità di vuotare la vescica:
“La vittima di una prostata che cresce è proprio la vescica. Quest’organo è costituito da tessuto muscolare, che può aumentare il proprio volume per vincere la resistenza che la prostata oppone allo svuotamento. Il rischio è di ‘sfiancare’ completamente la vescica e di far soffrire i reni”.
(Mauro Gacci, Dirigente Medico di Urologia presso l’Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi di Firenze)
In Italia sono più di 6 milioni i cittadini colpiti da ipertrofia prostatica benigna: fino all’80% degli uomini tra 70 e 80 anni. Solo il 22,4% dei pazienti segue correttamente le terapie per la cura della malattia.
Diagnosi e cura dell’ ipertrofia prostatica benigna – Perché si verifica?
Non solo un fattore, ma diversi, che concorrono:
- Il naturale invecchiamento
- Modificazioni ormonali
- Insulino resistenza
- Aumentata attività del sistema nervoso simpatico
- Infiammazione prostatica cronica (presente in 3 pazienti su 4 affetti da sintomi del tratto urinario inferiore (LUTS), caratteristici della malattia)
Diagnosi e cura dell’ ipertrofia prostatica benigna – Sintomi da non sottovalutare
Questi sono i principali sintomi dell’ipertrofia prostatica benigna, che si caratterizzata dall’ingrossamento della ghiandola prostatica:
- Se durante la notte ci si alza diverse volte per andare ad urinare
- Nel caso in ci si abbia urgenza di vuotare la vescica in modo frequente, anche durante il giorno
- Se il getto di urina diventa sempre più debole
- In caso di sensazione di mancato svuotamento
È importante prendere in considerazione questi sintomi, ed evitare il fai da te (anche nella diagnosi, non solo nella cura): si tratta di sintomi spesso comuni a quelli causati dal tumore della prostata.
Soltanto il medico può provvedere ai necessari approfondimenti per arrivare a una diagnosi certa.
Diagnosi e cura dell’ ipertrofia prostatica benigna – Il rimedio? L’estratto esanico di Serenoa repens
L’ente regolatorio europeo (European Medicines Agency, EMA) ha redatto nel 2015 un report indicando l’estratto esanico come l’unico estratto di Serenoa repens supportato da sufficienti evidenze in grado di sostenerne un ampio utilizzo nell’ipertrofia prostatica benigna come farmaco di riconosciuta efficacia e sicurezza.
Fonte notizia: Repubblica.it
Per una approfondimento: Fondazione Umberto Veronesi
Redazione VediamociChiara
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La salute dei “nostri” uomini (mariti, figli, padri, etc.) ha un punto debole: la corretta informazione sulla salute della prostata. Parliamo dell’ipertrofia prostatica benigna, dei sintomi, della corretta diagnosi e delle cure possibili
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