Non tutti i farmaci vanno d’accordo con il sole…
Il sole è, a ragione, considerato una specie di farmaco naturale, ma non va d’accordo con alcuni farmaci detti “fotosensibili” come cortisone, antibiotici, etc.
L’esposizione ai raggi solari presenta numerosi vantaggi
Stimola la produzione della Vitamina D (essenziale per l’assorbimento del Calcio nelle ossa). E’ uno dei migliori antidepressivi naturali che si conosca. E’ il rimedio perfetto per alcuni problemi della pelle (acne, eczemi, ecc.).
Eccetto per alcune ormai note controindicazioni legate all’eccesso di esposizione ai raggi UV, in genere si è soliti connotare il sole come un elemento positivo per la nostra salute. Tuttavia esistono delle eccezioni soprattutto quando l’onesta pretesa di prendere qualche raggio di sole in più in estate, va conciliata con l’assunzione di alcuni farmaci.
Poche persone sanno che l’esposizione ai raggi solari può determinare delle sgradevoli, quando non pericolose, interazioni con alcuni farmaci.
I farmaci “fotosensibili”, non solo creme
Quando parliamo di farmaci che interagiscono con i raggi solari ci riferiamo nello specifico ai cosiddetti farmaci “fotosensibili”. Ovvero farmaci che presi poco prima o poco dopo l’esposizione ai raggi UV, possono generare effetti indesiderati di varia natura.
I farmaci che possono generare effetti di fotosensibilizzazione non sono, come si potrebbe pensare, solo creme o gel ad uso cutaneo.
Per evitare tintarelle “rischiose” è consigliabile fare attenzione ad assumere con le dovute cautele alcune classi di farmaci, come quelle indicate qui di seguito.
> Farmaci e sole – Antibiotici
Assumere antibiotici poco prima di un’esposizione al sole più o meno prolungata può generare, irritazioni, orticaria, macchie rosse e altri sintomi del tutto equiparabili ad una reazione allergica.
Per questo motivo sul foglietto illustrativo di molti antibiotici (sulfamidici, chinolidici, cicline o amoxicilline che siano) è sconsigliata l’esposizione al sole nel periodo del trattamento.
> Farmaci e sole – FANS
I FANS (farmaci anti-infiammatori non steroidei) sono farmaci di uso comune, ed è per questo che si tende a trascurarne la possibile interazione con il sole. Il ketoprofene, ad esempio, se preso prima di un “bagno di sole” può essere la causa di dermatiti, eczemi o lesioni della cute.
In particolare bisogna usare una cautela particolare se si utilizzano cerotti antinfiammatori contenenti ketoprofene o altri FANS. Questo a causa del diretto contatto di queste sostanze con la cute.
> Farmaci e sole – Farmaci per l’ipertensione arteriosa e malattie cardiovascolari
I problemi di interazione tra farmaci e sole non si limitano ai soli fenomeni di fotosensibilizzazione.
Le persone che per varie ragioni assumono farmaci contro l’ipertensione arteriosa o di malattie cardiovascolari. Come ACE inibitori, diuretici, sartani, calcio antagonisti, beta bloccanti o bloccanti dei recettori alfa adrenergici. Devono tener conto dei possibili sbalzi di pressione che una prolungata esposizione solare può provocare.
Si tratta di farmaci (e terapie) “importanti”, la cui assunzione non deve essere mai sospesa di propria iniziativa. Nel caso di particolari esigenze è bene valutare con il proprio medico un’eventuale rimodulazione della terapia e dei dosaggi.
> Farmaci e sole – Cortisone
Chi per varie ragione assume, o si trova ad assumere farmaci cortisonici in estate, deve prestare qualche attenzione in più. Questa classe di medicinali è causa frequente di fenomeni di fotosensibilizzazione.
> Farmaci in crema o gel
Tutti i farmaci che si presentano sotto forma di crema o gel, anche se le loro composizioni possono apparire innocue, vanno utilizzati tenendo sempre conto di quanto indicato nel foglietto illustrativo. In particolare va verificato nella sezione “controindicazioni” se l’esposizione ai raggi solari subito dopo l’applicazione viene sconsigliato o meno.
Particolare riguardo va a tutte quelle creme non adatte all’uso oftalmico se utilizzate in zone del volto vicino agli occhi: la sudorazione dovuta all’esposizione solare aumenta il rischio che queste sostanze contenute in questi medicinali entrino a contatto con gli occhi; una situazione che può generare forti irritazioni.
Dott.ssa Luana Longo farmacista per Redazione VediamociChiara © Riproduzione riservata
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Stai assumendo un farmaco? Attenta al sole! – Il sole è, a ragione, considerato una specie di farmaco naturale, ma non va d’accordo con alcuni farmaci detti “fotosensibili” come cortisone, antibiotici, etc.
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