Il punto vita è oggi considerato un indicatore dello stato di salute cardiovascolare, in particolare nelle donne in menopausa.
Rimanere nella taglia di 10 anni prima quindi, non è solo una questione di caparbietà. Ma anche di salute.
Il punto vita
Se nelle donne in menopausa il punto vita si ‘allarga’, aumenta di conseguenza il rischio di infarto. Sono i risultati di uno studio scientifico coreano a confermarcelo (KoROSE – KoRean wOmen’S chest pain rEgistry). Lo studio è stato recentemente pubblicato su Menopause, l’organo ufficiale della North American Menopause Society, NAMS. Stephanie Faubion, direttore medico del NAMS, ha affermato che:
“Non tutto il grasso è lo stesso e l’obesità centrale è particolarmente pericolosa perché si associa ad un aumentato rischio di patologie cardiache, il killer numero uno delle donne.”
Sotto la lente dei ricercatori un campione di 700 donne, tutte con coronaropatia aterosclerotica.
Nello studio il rischio di patologie cardiache è risultato significativamente maggiore tra le donne con una circonferenza vita importante, cioè con una distribuzione dell’obesità di tipo centrale, che viene descritta meglio dal rapporto vita-fianchi che non dall’indice di massa corporea (BMI), (dato che si ricava dal peso e dall’altezza).
Principale causa di morte nel mondo!
Di questo parliamo. Una causa che va ricondotta al peso, alla distribuzione del grasso, così come allo stile di vita (alimentazione, fumo, alcol). Tutti aspetti da tenere presenti, oggi più che mai, visto che sono proprio le malattie cardiovascolari a rappresentare la principale causa di morte nel mondo.
Riuscire quindi ad individuare un fattore di rischio importante come questo, e lavorarci per annullarlo o attenuarne l’impatto, assume un’importanza fondamentale.
Se non ci pensano gli estrogeni ci dobbiamo pensare noi!
Per la donna in particolar modo, questo aspetto ha una valenza ancora più importante, visto che con l’arrivo della menopausa, ed il venire meno della protezione offerta dagli estrogeni, molte donne sperimentano sulla propria pelle proprio un allargamento della circonferenza vita.
Se a questo viene sommata la perdita dell’ombrello protettivo degli estrogeni contro le malattie cardiovascolari, il risultato dell’addizione diventa pericoloso…
I sempre validi consigli per una prevenzione quotidiana
Ma questa non può essere una scusa, piuttosto una spinta in più a tenere alla larga questo rischio, con una maggiore cura del proprio corpo e della propria salute.
Ecco allora qualche consiglio sempre valido:
- Dieta sana e bilanciata, in linea con le proprie esigenze, dettate dallo stile di vita e dall’età
- Attività fisica regolare. Che non vuol dire che bisogna scalare l’Everest, ma una camminata veloce, preferibilmente tutti i giorni, per non meno di 30 minuti, sì!
- Lontane da tutto ciò che è nocivo per la salute. Cominciamo allora a bandire alcol e fumo?
Redazione VediamociChiara
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>>> Tra le fonti di questo articolo segnaliamo:
- Menopausa – Prevenzione in ogni fase della vita – Ministero della Salute
- Benessere in menopausa – Il Vademecum dell’associazione ONDA – Osservatorio Nazionale per la Salute della Donna e di Genere
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Take Home Message
Punto vita, vitale per il cuore – Rimanere nella taglia di 10 anni prima non è solo una questione di caparbietà. Ma anche di salute. Visto che il punto vita è ormai considerato un indicatore dello stato di salute cardiovascolare delle donne in menopausa. A confermarlo anche un recente studio coreano
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