È vero che ci sono alcuni alimenti che possono aiutare il nostro metabolismo a svegliarsi?
Pesce, tè verde, cibi piccanti… Vediamo insieme quanto c’è di vero in quello che si dice e come trarne vantaggio!
Accelerare il metabolismo
– Questo fa dimagrire!
– Questo accelera il metabolismo!
– Prova questo, e vedrai!
Insomma, sono tante le cose che si dicono intorno agli alimenti capaci, come per magia, di farci perdere i chili in eccesso, semplicemente mangiandoli. Praticamente il sogno di tutti noi! Ma quanto c’è di vero in quello che si dice in giro? Proviamo a fare chiarezza.
Mangiare piccante
- Pro: Indubbiamente ha degli effetti sul nostro organismo. È un fatto provato ad esempio che il il piccante aumenti la frequenza cardiaca, di conseguenza anche il metabolismo. Ma c’è in altro aspetto da valutare: la capsaicina, il composto chimico che conferisce ai peperoncini la loro caratteristica piccantezza, ha la fama di essere un soppressore dell’appetito.
- Contro: non adatto per le persone che soffrono di emorroidi.
Tè verde
- Pro: La nomea di attiva-metabolismo viene dal suo antiossidante, l’EGCG, (epigallocatechina gallato).
- Contro: Il problema è la quantità di tè da bere affinché faccia effetto sul metabolismo: parliamo di cinque tazze. Non poche… C’è chi consiglia di provare con il matcha, una forma macinata di tè verde giapponese. Questa infatti ha una concentrazione di EGCG almeno tre volte superiore.
Pesce
- Pro: Ricchi di omega 3 (le maggiori quantità si trovano nelle sardine, nel tonno, nelle aringhe e nel salmone), che tra le altre cose stimolano la produzione di leptina, un ormone proteico che contribuisce a regolare il senso di sazietà. Gli omega 3 (acidi grassi polinsaturi) sono preziosi anche perché possono aiutare a regolare l’appetito oltre che a stimolare il metabolismo. La dose giornaliera raccomandata dalla stessa OMS, parla di 500 mg a settimana, che si possono garantire mangiando pesce due volte la settimana.
- Contro: Alto contenuto di grassi.
Pompelmo
- Pro: Mai sentito parlare della naringina? E della naringenina? Il primo è un flavanone responsabile del caratteristico sapore amarognolo. Mentre la naringenina è un precursore della naringina. Queste due sostanze sono in grado di favorire la riduzione del colesterolo e dei trigliceridi e hanno anche effetto ipoglicemizzante.
- Contro: Se si stanno assumendo farmaci va prestata attenzione, perché la naringina può interagire con alcuni principi attivi. In questi casi sempre meglio chiedere un consulto al proprio medico.
>>> Fonte notizia: Humanitas Salute
>>> Per un approfondimento sulle malattie rare del metabolismo, ovvero malattie congenite che comprendono un esteso gruppo eterogeneo di condizioni causate da un deficit specifico di una delle vie metaboliche, si rimanda al sito del Ministero della Salute
Redazione VediamociChiara
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Metabolismo – Pesce, tè verde, cibi piccanti… È vero che ci sono alcuni alimenti che possono aiutare il nostro metabolismo a svegliarsi? Vediamo insieme quanto c’è di vero in quello che si dice e come trarne vantaggio
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2 risposte
io con il te verde praticamente mi ci drogo! ; )
lo adoro!!!!
non so quanto influisca sul mio metabolismo, ma già solo il rito mi aiuta a rilassarmi e questo, considerati anche i tempi non è poco…
in questo periodo di pandemia, cosretti a casa, senza poter uscire, il mio metablismo si è proprio piantato!
ho presto 3 kil, sono preoccupatissima, considerato poi che ho 56 anni….